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In un futuro post-apocalittico, gli uomini sono ridotti a un'esistenza misera, costretti a rimanere nei sotterranei, non credendo più, dopo un millennio, all'esistenza della superficie; e scavando sempre più nelle profonde cavità terrestri, vivono nel costante terrore di finire intrappolati nelle macerie in seguito a delle strane scosse di terremoto, che sembrano provocate dal nulla. I raggruppamenti degli uomini sono divisi in villaggi. In uno di questi, Jiiha, vivono un giovane uomo, dal tono irriverente e carismatico, di nome Kamina, e il suo 'Aniki', Simon, un timido ragazzino di appena 14 anni con l'unica abilità di scavare più in fretta dei suoi compagni: in lui, Kamina vede un fratello 'nello spirito', pur non essendo loro legati da nessuna parentela di sangue. Kamina, forte e determinato nei suoi ideali, si oppone alla ottusa mentalità dei membri del villaggio, dichiarando l'esistenza di una superficie, e un ulteriore tetto sopra alla testa, costituito non dalla terra, ma da un azzurro spazio sconfinato chiamato 'cielo'. Nel voler seguire i suoi intenti, ovvero vivere in superficie (come fece suo padre prima di lui) e portarvi Simon e tutti gli uomini, Kamina fonderà un'alleanza chiamata 'Gurren-Dan'. Un giorno, in uno dei tanti giorni di scavo senza sosta, Simon troverà una piccola trivella luminosa, che diventerà il simbolo, la chiave della libertà degli uomini.
Naturalmente non continuo per evitare spoilers.
Edited by Solvernia. - 22/6/2010, 02:47
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